venerdì 30 aprile 2010

Roberto Cornelli, segretario del PD Metropolitano, su Referendum e Legge per l'Acqua Pubblica

Milano (PD) - "Le linee guida del progetto di legge su cui il PD sta lavorando esprimono quanto i comitati referendari chiedono: che l'acqua resti pubblica e che i Comuni e le Regioni possano deciderne la gestione, che vi siano delle tariffe agevolate e delle tariffe che incentivino al risparmio. A questo si aggiunge la necessità di regolamentare il servizio anche attraverso un'autorità che garantisca sull'efficienza e la qualità del servizio. E' fondamentale che l'acqua, che ci serve come l'aria, resti di tutti. Per questo è importante unirsi ai territori e ai comitati referendari spontanei, che spesso sono nati grazie all'apporto dei circoli del Pd, per difendere un diritto fondamentale, l'accesso all'acqua come bene pubblico." Roberto Cornelli Segretario del PD Metropolitano

giovedì 29 aprile 2010

PARTE NEL CORSICHESE LA RACCOLTA FIRME PER L'ACQUA PUBBLICA

Grande partecipazione alla riunione costitutiva del comitato del corsichese per l'acqua pubblica, che sosterrà nella zona la campagna di raccolta firme per un referendum abrogativo delle norme che privatizzano la gestione del servizio idrico. Nei primi due giorni di campagna sono stati già raccolte in tutta Italia più di 100.000 firme, e il sud Milano vuole dare il suo contributo raccogliendo almeno 2.000 firme.Alla riunione svoltasi ieri sera erano presenti circa 100 persone, tra cittadini, rappresentanti di associazioni e forze politiche dei comuni di Corsico, Buccinasco, Assago, Trezzano sul Naviglio, Gaggiano e Cusago.Hanno aderito al comitato tutti i partiti del centro-sinistra (Partito democratico, Federazione della Sinistra, Verdi,Italia Dei Valori, Sinistra Ecologia e Libertà, Partito Socialista Italiano, Sinistra Critica), la lista civica Uniti per Corsico e diverse associazioni: Anpi, Legambiente, Arci, Acli, Itaca, Cooperativa edificatrice e di consumo di Cesano Boscone, Gruppo di acquisto solidale di Cesano Boscone, Associazione Culturale Liberamente, Associazione Culturale Cesaneremo. Durante la riunione si sono affrontati i contenuti del referendum e si sono iniziate a organizzare le prime iniziative: la campagna infatti, iniziata il 24 aprile, continuerà fino a metà luglio, e verranno organizzati incontri pubblici di approfondimento, iniziative di sensibilizzazione e banchetti di raccolta firme in tutti i comuni della zona.